Collezione SS25
La Gaiola

Léon Bakst , Léonide Massine a Positano

I primi ad invaghirsi di Positano furono Nijinsky, Diaghilev , Bakst e Massine.
I massimi esponenti della scena artistica russa che con i Ballets Russes cambiarono per sempre la danza.
Per Léonide Massine l’amore durò tutta una vita con l’acquisto del piccolo arcipelago Li Galli .
Tre scogli a poche miglia dalla città verticale, dove Ulisse protagonista dell’Odissea di Omero, riuscì a resistere al canto delle sirene facendosi legare all’albero della sua nave su consiglio della maga Circe.
L’isola, nei primi del Novecento , diventò l’eden del balletto e delle commistioni artistiche .

La collezione SS 25 Holy Caftan si ispira all’influenza significativa che questo gruppo di artisti eclettici hanno avuto in Costiera Amalfitana, i quali rivitalizzarono le tecniche tradizionali degli artigiani locali .
Basta pensare ai colori opulenti delle ceramiche vietresi , che ricordano gli accostamenti cromatici creati da Lev Bakst nei suoi bozzetti per i costumi del balletto The Afternoon of a Faun.
Verde ramino contrapposto al Blu oltremare , Rosso solenne accostato al Giallo limone, diventati col tempo simbolo della costiera stessa.
Holy Caftan continua la ricerca di uno stile contemporaneo per rappresentare sia il mito
greco che quello di Partenope , tra fantasia e reminescenze classiche in una sintesi perfetta
di linee, movimento e colore.